BONUS NATALE - IL CONTRIBUTO AI LAVORATORI CON FIGLI A CARICO

La legge di conversione del Decreto Omnibus ha introdotto il cosiddetto Bonus Natale, un contributo fino a 100 euro per i lavoratori dipendenti con almeno un figlio/a carico e un reddito complessivo non superiore a 28.000 euro.  Il contributo arriverà nella busta paga insieme alla tredicesima.  In Governo ha anche confermato l’ampliamento dei beneficiari che, essendo stato eliminato il requisito di avere anche il coniuge a carico, arriveranno a circa 4 milioni e mezzo.

CONDIZIONI DI SPETTANZA

Sono richieste congiuntamente le seguenti condizioni:

• presenza di almeno un figlio/a. anche se nato fuori dal matrimonio, adottivo, affidato o affiliato, fiscalmente a carico (con reddito complessivo annuo non superiore a 2.840,51 euro ovvero non superiore a 4.000 euro nel caso dei figli fino a 24 anni di età);
• reddito complessivo, nel 2024, non superiore a 28.000 euro, al netto del reddito di immobile adibito ad abitazione principale e relative pertinenze.
• Imposta lorda, calcolata sui redditi di lavoro dipendente, superiore alle detrazioni da lavoro spettanti.

Il Bonus non spetta al lavoratore coniugato o convivente il cui coniuge, non legalmente o effettivamente separato o convivente, sia beneficiario dello stesso bonus.  In questi casi il Bonus spetta solo a uno di essi.

COME RICHIEDERE IL BONUS

Per ricevere il Bonus Natale il lavoratore dipendente deve presentare al proprio datore di lavoro una richiesta scritta dove dichiara di essere in possesso dei requisiti necessari, indicando anche il codice fiscale del coniuge o convivente e dei figli fiscalmente a carico. Dovrà altresì dichiarare che il coniuge o convivente non sia beneficiario dello stesso bonus.