Agroalimentare in Puglia, occasioni di sviluppo

CANOSA DI PUGLIA – Quali le opportunità del nuovo Piano di Sviluppo Rurale 2014 – 2020?  A discuterne gli imprenditori, professionisti e giovani sturtuppari durante l’incontro “Agroalimentare in Puglia” organizzato da Sistema Impresa BAT e Foggia in collaborazione con Sistema Impresa Bari presso lo splendido contesto dell’auditorium di Palazzo Mariano a Canosa di Puglia.

Grande lustro per la partecipazione del sottosegretario al Ministero del lavoro e delle Politiche Sociali Massimo Cassano. Hanno partecipato all’evento anche  Berlino Tazza, presidente Nazionale di Sistema Impresa; Giuseppe D’Onghia, dirigente Regione Puglia Dipartimento Agricoltura; Luciano Pio Papagna, presidente di Sistema Impresa BAT e Foggia; Giovanni Assi, segretario Sistema Impresa BAT e Foggia, Giuseppe Bitonti, manager Kiwa Cermet Spa.

«Il Piano di Sviluppo Rurale della Regione Puglia 2014/2020 offre ai giovani diverse opportunità» ha voluto ricordare Massimo Cassano ai numerosi presenti «Come ad esempio intraprendere un percorso nel proprio territorio, insediando imprese agricole, anche grazie alle importanti risorse destinate dalla Puglia. È fondamentale riuscire a trovare sbocchi professionali  in un ambiente ricco e pieno di possibilità anche grazie agli strumenti che il sistema associativo mette a disposizione delle imprese».

«Scorrendo le priorità e gli obiettivi delineati dal Piano di Sviluppo Rurale della Regione Puglia 2014/2020, ho intercettato alcuni concetti, come il  trasferimento di conoscenze e innovazione, competitività e redditività, organizzazione delle filiere, uso efficiente delle risorse, inclusione sociale, sviluppo economico» commenta Berlino Tazza, presidente di Sistema Impresa «In questo processo di sviluppo del territorio, tutte le imprese, anche tramite i servizi messi a disposizione dalla Confederazione e da Sistema Impresa BAT-FOGGIA, possono utilizzare il volano degli investimenti messi in campo dalla Regione Puglia, investendo a loro volta e creando, così, un moltiplicatore di risorse. Pensiamo, ad esempio, ai servizi legati al turismo, alla ristorazione e, quindi, all’accoglienza del territorio nel suo complesso, ai servizi del commercio e all’indotto che può essere generato mediante l’integrazione di imprese agricole e di imprese appartenenti a diversi settori produttivi ed economici».

«Questo incontro è il primo di una lunga serie di convegni organizzati da Sistema Impresa BAT e Foggia, durante i quali si affronteranno tutti i temi di maggiore interesse per le piccole e medie imprese, che rappresentano circa il 90% del tessuto imprenditoriale italiano» afferma Giovanni Assi, segretario provinciale dell’associazione. «Il fine è dare agli imprenditori una giusta conoscenza, e se lo vorranno, assistenza sugli strumenti a loro disposizione, quali l’accesso al credito attraverso consorzi fidi, la finanza agevolata, la formazione finanziata e fondi interprofessionali».

«Sistema Impresa BAT-Foggia e Sistema Impresa Bari» spiega Luciano Pio Papagna, presidente di Sistema Impresa BAT e Foggia «Grazie a competenza, professionalità e passione, è un importante protagonista nello sviluppo del territorio ed è in grado di implementare l’offerta associativa mettendo a sistema una ampia rete di servizi altamente professionali in grado di garantire alle imprese associate completa e puntuale assistenza nella complicata gestione aziendale quotidiana. Non esitate a contattare la vostra associazione del territorio».

Giuseppe D’Onghia, dirigente Regione Puglia Dipartimento Agricoltura, ha infine analizzato le diverse opportunità previste per le aziende e per le nuove iniziative imprenditoriali all’interno del Piano di Sviluppo Rurale 2014 – 2020.