Pubblicato il Manuale Buone Prassi

A chiudere il “Progetto pilota per l’individuazione e diffusione delle buone prassi per il miglioramento delle relazioni tra i soggetti attori della prevenzione della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro nel settore terziario” presentato pubblicamente lo scorso 6 maggio u.s. in Sala Pietro Da Cemmo presso il Museo Civico di Crema e del Cremasco ecco la pubblicazione e la diffusione del  Manuale Buone Prassi redatto da E.BI.TE.N. Lombardia, INAIL Direzione Territoriale Mantova-Cremona sede di Cremona ed ATS Val Padana .

Il documento descrive nel dettaglio ogni elemento individuato/coinvolto in tutti gli scenari delle buone prassi individuate ma per una facile ed efficace applicazione delle buone prassi di rimanda al punto 4. “Calendario delle buone prassi” che individua gli allegati da utilizzare in due semplici azioni efficaci. Nel momento in cui il Datore di lavoro decide di applicare le buone prassi su base volontaria potrà condividere il presente manuale con il RLS/RLST che potrà supportarlo per gran parte della loro applicazione.

L’applicabilità delle buone prassi si basa sulle esigenze e volontà manifestate dai destinatari del sondaggio interpretate dall’esperienza della Cabina di Regia del Progetto.

L’obiettivo delle Buone Prassi proposte è quello di migliorare i livelli di tutela dei lavoratori e della percezione del rischio nonché il contenimento dei costi migliorando ed intensificando le relazioni tra i soggetti attori della prevenzione della salute e sicurezza sul lavoro nelle aziende del settore terziario attraverso l’implementazione della comunicazione, la digitalizzazione, i piani di monitoraggio degli adempimenti in materia, la conoscenza di ruoli e funzioni e le opportunità di finanziamento e sgravi messi in campo da Enti ed Istituzioni.

Gli uffici E.BI.TE.N. Lombardia sono a disposizione per qualsiasi chiarimento si rendesse necessario riguardo l’applicazione o la promozione dell’applicazione in azienda.