SCONGIURARE UNA NUOVA CRISI ENERGETICA

Gli ultimi dati certificano che nel 2024 il prezzo dell’energia elettrica è aumentato del 51% rispetto al 2019 e quello del gas di oltre l’80%.

Sono dati drammatici che gravano come un macigno sulle imprese italiane del terziario.

I settori più colpiti sono senza dubbio gli alberghi, i ristoranti e pubblici esercizi in genere, i negozi e il settore alimentare in genere.

Non bastano gli sforzi delle imprese nel tentativo di adottare pratiche ecologiche per ridurre i consumi di gas ed energia e neppure la più attenta selezione dell’eventuale fornitore.

È ormai non più rinviabile un intervento strutturale a livello nazionale, ma anche europeo, per garantire almeno la stabilità dei prezzi nel medio e lungo termine.

A tal proposito il Presidente di Sistema Impresa, l’Avv. Bellino Elio Panza, così si esprime:” Un primo passo sarebbe introdurre un tetto massimo al prezzo del gas e, per quanto riguarda l’energia elettrica, pratiche di acquisto congiunto a livello europeo che portino a un prezzo unico in ogni stato.  Auspicabile anche una rapida riduzione degli oneri generali di sistema che, nell’immediato, potrebbero offrire almeno un sollievo alle piccole imprese”.