FEDASVICOM LOMBARDIA
05-08-2021
Da domani Green Pass obbligatorio
Ecco l’elenco delle attività in cui sarà obbligatorio e come verificarne il possesso
Da domani, 6 agosto 2021, entrerà in vigore l’obbligo del Green Pass per accedere ad alcune attività o per usufruire di determinati servizi.
Ecco l’elenco delle attività coinvolte:
- Servizi per la ristorazione svolti da qualsiasi esercizio per consumo al tavolo al chiuso;
- Spettacoli aperti al pubblico, eventi e competizioni sportivi;
- Musei, altri istituti e luoghi della cultura e mostre;
- Piscine, centri natatori, palestre, sport di squadra, centri benessere, anche all’interno di strutture ricettive, limitatamente alle attività al chiuso;
- Sagre e fiere, convegni e congressi;
- Centri termali, parchi tematici e di divertimento;
- Centri culturali, centri sociali e ricreativi, limitatamente alle attività al chiuso e con esclusione dei centri educativi per l’infanzia, i centri estivi e le relative attività di ristorazione;
- Attività di sale gioco, sale scommesse, sale bingo e casinò;
- Concorsi pubblici.
La verifica del possesso del Green Pass deve essere svolta dal titolare dell’attività e consiste nella consultazione di dati riferiti a una persona fisica e ricade, pertanto, nell’ambito di applicazione del Gdpr (regolamento privacy). È possibile verificare la validità del Green Pass tramite il telefono cellulare attraverso l’applicazione ufficiale del Ministero della Salute “VERIFICAC19”.
L’articolo 13 del DPCM 17 giugno 2021 consente ai titolari di imprese/enti, tenute alla verifica, di delegare con atto formale l’operazione a un incaricato. L’art. 29 del Gdpr impone che siano impartite apposite istruzioni all’autorizzato al trattamento.
Nel caso dunque si volesse delegare il controllo, vi invitiamo a confrontarvi con chi segue la vostra azienda per la sicurezza sul lavoro e per l’applicazione del GDPR (Regolamento Ue 2016/679) in modo da poter adottare tutte le misure previste dalla normativa in maniera corretta.
Nell'Allegato un fac simile di delega necessaria ai fini della tutela dei dati sensibili personali, la cui mancanza può esporre a pesanti sanzioni amministrative. Previo confronto con il vostro referente privacy, raccomandiamo dunque di provvedere immediatamente alla compilazione della delega che va tenuta presso il luogo di lavoro ed esibita a richiesta delle autorità di controllo.
Il datore di lavoro è tenuto ad adottare specifiche misure organizzative per consentire un lineare svolgimento delle operazioni di verifica.